Pubblicato da : Carlo Maria Gommone martedì 23 aprile 2013


Il titolo si riferisce alla nuova arrivata, Molly Clock, che è la nuova amica di Elliot (che è la “vecchia” amica di J.D.)

Primo episodio della stagione 4. Questo è l’episodio che segue il finale della terza, dove abbiamo assistito al matrimonio tra Turk e Carla e alla rottura tra J.D. ed Elliot. Questo è il primo di una serie di otto episodi che vedono Heather Graham interpretare la dottoressa Molly Clock. Una guest star meravigliosa. Sono passate due settimane dagli avvenimenti accaduti nel finale della terza stagione.

L’episodio inizia con J.D. appoggiato al bancone, un uomo con una ferita alla mano, e via, si parte con la mente di J.D. che inizia a raccontare. Molte cose sono successe, lui ha spezzato il cuore ad Elliot e quindi c’è molta tensione tra i due. Celebre la battuta “what’s with the giant needle?” (A che serve quell’ago gigante?) detta da J.D. ad Elliot in ascensore. Dov’è la battuta? Nella scena immediatamente successiva le porte si riaprono e vediamo Elliot uscire dall’ascensore e J.D. a terra, svenuto. Ed ecco svelato lo scopo dell’ago gigante.
La presentazione segue con l’arrivo della dottoressa Molly (G.S. Heather Graham), la nuova psichiatra. Il video con l’arrivo della sexy Molly è fenomenale, con il vento tra i capelli, la scollatura pronunciata… e la sua mitica frase “this is a really windy hospital” (questo è un ospedale molto ventoso) e poi si scopre che il vento era causato dall’inserviente (“the Janitor”, in originale), e la sua risposta, altrettanto mitica, è “Oh, I am sorry, I was drying up a patient’s urin” (Oh, mi spiace, stavo asciugando l’urina di un paziente).
Poi, J.D. e Molly si conoscono, e lei lo chiama prima Jimmy, ma lui corregge con Johnny (e, a mente, si arrabbia con se stesso per aver detto Johnny, nome che odia). J.D. sta per John Dorian. Inutile dire che Molly chiamerà J.D. Johnny per tutto il tempo. Molly è un po’ nel suo mondo, si dimentica le cose, si dimentica i nomi, le facce, ecc.
Dopo la presentazione di Molly passiamo al ritorno di Carla e Turk dalla luna di miele. Arrivano in taxi (J.D. sente il clacson e pianta Molly per correre da Turk). J.D. si affaccia da una finestra in alto per salutare Turk, Turk guarda Carla in cerca di approvazione e, appena ottenuta, si lancia verso l’amico. Qui inizia una sequenza memorabile, con loro che non riescono mai a trovarsi, Turk sale, ma J.D. scende, sbagliano piano, ma alla fine riescono ad abbracciarsi.
Carla va a vivere con Turk e J.D. e inizia a cambiare tutto. Nuove tazze, nuove sedie…
Ma tutto cambia. Questa è l’ultima settimana da “resident” per J.D. Poi diventerà medico a tutti gli effetti. E lo stesso Elliot. (Turk è un chirurgo). Elliot si sente tagliata fuori dal gruppo, dati i problemi con J.D., e quindi è un po’ depressa.
La macchina di Turk, Malik, si rompe (va a fuoco ed esplode) e quindi bisogna comprarne una nuova. Carla vuole una Mini Cooper. Turk è dubbioso, quindi Carla lo lascia scegliere l’auto. Incredibile, Carla che lascia che Turk prenda una decisione così importante! E Turk compra tre scooter. Carla non è per niente entusiasta.
J.D. ha un problema con un paziente, che non vuole alzarsi dal letto. Molly vuole aiutarlo, ma J.D. chiede l’aiuto del Dr. Cox, che però, dato che il paziente non vuole collaborare, non lo aiuta.
Carla si sente trascurata, perché Turk passa il tempo con J.D., Elliot si sente sola. Il tutto con la canzone "All By Myself" by Eric Carmen. Fenomenale.
Ecco poi di nuovo l’inserviente, intento a disegnare una X gigante gialla sull’asfalto. Ed arriva l’inaspettata fine del gioco tra J.D. e The Janitor. J.D. è oramai sul punto di diventare un dottore, e l’inserviente non ha più intenzione di dargli fastidio. E si stringono la mano.
Carla, alla fine, scoppia e strappa le chiavi dello scooter dal collo di Turk, lanciandole a terra. Molly fa un’analisi psicologica del Dr. Cox a J.D., che però non vuole ascoltare. L’analisi, inutile dirlo, è ovviamente corretta.
Turk e Carla discutono per lo scooter, per le cose che lei ha cambiato, e, alla fine, lui tiene lo scooter.
Elliot e Molly iniziano a conoscersi e diventano amiche.
È l’ultimo giorno di internato, ormai. E l’episodio sta per finire. J.D. non ha ottenuto l’abbraccio dal Dr. Cox, ma un “don’t be late tomorrow, doctor” (non far tardi domani, dottore) è sicuramente importante.
Riparte la canzone “All by Myself”, cantata da Elliot e Molly, mentre J.D. commenta. Siamo all’esterno dell’ospedale, la giornata è finita. Carla esce, esclama un “Oh My God!” (O mio Dio!), dato che Turk ha comprato una Mini Cooper cabrio. J.D. è sul suo scooter. Turk e Carla partono con la macchina e J.D. li segue con lo scooter. Ma c’è un problema. Una catena legata al motorino e ad un albero. E quando la distanza è quella giusta, il motorino si ferma. E J.D. vola, vola, e atterra sulla X. L’inserviente è lì a fianco, seduto su una sedia. Il gioco non è ancora finito.


























Lascia un commento

Iscriviti ai post | Iscriviti ai commenti

Copyright © Scrubs Italia - Tutti i diritti e i marchi sono proprietà dei rispettivi proprietari - Sito non ufficiale
Gruppo Homerata - Powered by OneBit Soluzioni Informatiche - Designed Template by Johanes Djogan